DIARIO DI BORDO PER L’ ACCOGLIENZA DELLA FAMIGLIA AL FARAH A CIVITANOVA MARCHE 01/01/2023 – 31/12/2023

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La nostra esperienza si chiude ufficialmente il 09.1.2024 in quanto gli accordi intercorsi fra la Comunità di Sant’Egidio, titolare del progetto, e il Ministero Italiano degli Esteri, prevedono una accoglienza ed un accompagnamento di 18 mesi – gli Al Farah sono arrivati a Civitanova il 9.06.2022 – periodo considerato necessario per avviare il nucleo famigliare ospitato verso l’autonomia e la sua inclusione nel tessuto sociale.

 

Da subito la nostra associazione si è attivata intorno al progetto: abbiamo così organizzato incontri conoscitivi con altre realtà marchigiane che già accoglievano famiglie provenienti da territori di guerra  e una serie di iniziative nella città per far conoscere il Progetto Corridoi Umanitari ed eventi per sensibilizzare e raccogliere fondi per sostenere l’iniziativa. In quel periodo è anche iniziata l’invasione russa dell’Ucraina che ci ha coinvolto per una raccolta di fondi, coperte, vestiti destinati a quel territorio.

Quando la comunità di Sant’Egidio ci ha comunicato l’assegnazione e l’arrivo imminente di una famiglia, ci siamo suddivisi i compiti:

  • una famiglia del gruppo ha messo a disposizione una abitazione di sua proprietà in vicolo Aurora 5 a Civitanova Alta ad uso gratuito: questo è stato, indubbiamente, il primo, importante contributo per il buon esito dell’iniziativa, in quanto ci ha alleggerito della voce “affitto di locazione”;
  • un primo approccio con la lingua italiana è stato curato con l’aiuto di due persone    che conoscono l’arabo e due insegnanti di scuola elementare che avevano dato     disponibilità per il progetto dei Corridoi;
  • alcune figure di operatori professionisti ci hanno supportato a vario titolo: operatori sociali per l’assistenza educativa; degli psicologi hanno accompagnato la fase iniziale di ambientamento e conoscenza del territorio e delle nostre abitudini;
  • un gruppo ha seguito gli Al Farah per gli acquisti;
  • un gruppo si è occupato degli aspetti burocratici (contatti con la questura per i vari permessi, iscrizione al servizio sanitario nazionale, iscrizione alla scuola materna per i due bambini, ELIE 5 anni, SHARBEL 3;
  • un gruppo ha curato la ricerca di lavoro per Jamen (faceva il fabbro in Siria) e vedere nel quartiere se qualche famiglia avesse bisogno di una collaboratrice familiare per Marem;
  • il consiglio dell’associazione ha curato la rendicontazione delle spese, i rapporti                   con l’amministrazione comunale ed i contatti con la stampa locale per aggiornare sullo sviluppo della nostra iniziativa.  Per la “gestione delle spese” abbiamo confermato l’organizzazione che ci siamo dati dall’inizio e che abbiamo raccontato nel resoconto del 16.01.2023: le spese principali (vitto, utenze,abbigliamento) sono state effettuate tramite una carta prepagata e fatturate a nome dell’Associazione Sentinelle del Mattino, mentre quelle correnti (trasporti, piccoli acquisti non fatturabili ma comunque da documentare con scontrino) sono state pagate in contanti. In questo modo abbiamo potuto gestire scrupolosamente quanto ci è affidato dalle donazioni che sono arrivate nei primi mesi e il contributo assegnatoci dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata.

 

A settembre 2022 i due bambini (Elie e Sharbel) sono stati inseriti nella scuola materna Morvillo di Civitanova Alta, mentre mamma e papà hanno frequentato il corso di italiano per stranieri.

Il 23 gennaio 2023 è arrivato il riconoscimento della protezione internazionale, primo, importante passo per il processo di inclusione, che ci ha consentito di poter cercare un inserimento lavorativo per Jamen.

A marzo 2023 Jamen ha iniziato un tirocinio presso una autofficina per autocarri nella zona industriale B di Civitanova Marche e si è fatto subito apprezzare per la sua competenza e l’impegno nel lavoro tanto che nel successivo mese di aprile è stato assunto con un regolare contratto.

Marem segue i bambini a casa come suo impegno prevalente, ma da settembre 2023, con la riapertura della scuola, ha iniziato una collaborazione famigliare che la impegna, per ora, un mattino/settimana.

Sentinelle del Mattino è in contatto costante con la famiglia Al Farah ed abbiamo deciso di proseguire nel loro accompagnamento contribuendo a coprire parte delle spese, almeno fino al giugno 2024, quando, confidiamo, avrà raggiunto una completa autonomia.